Lotta al degrado: il progetto “Vetro o non vetro”
Il comune di Viterbo installa nuovi punti si raccolta vetro per contrastare l’abbandono delle bottiglie nelle vie della città.
In prima linea per migliorare le modalità di raccolta del vetro e contrastare il degrado dilagante nella città di Viterbo e negli ex comuni. Così nasce il progetto “Vetro o non vetro” voluto dall’amministrazione comunale e dalla sindaca Chiara Frontini.
Nelle zone strategiche della città e degli ex comuni, Bagnata, San Martino, Grotte Santo Stefano, Sant’Angelo di Roccalvecce, saranno posizionati dieci punti di raccolta del vetro in zone strategiche della città. Si tratta dei punti in cui,normalmente,vengono abbandonate dalla movida le bottiglie di vetro.
Inoltre, sono stati acquistati mastelli per i condomini e degli “easy trolley” per aiutare gli utenti fragili a trasportare il vetro da smaltire,oltre a campane nelle isole di prossimità.
Il progetto prevede di coinvolgere anche gli studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado con progetti di formazione specifici come “Green Influencer”. Gli studenti porteranno realizzare video, foto, cartelloni per promuovere le pratiche del riciclo. «Aumentare e qualificare la raccolta differenziata e migliorare il decoro cittadino sono die obiettivi prioritari della nostra amministrazione», il commento della sindaca Frontini sull’iniziativa.