Eccidio nazista del 1944: fiori sulla lapide di una donna sconosciuta
Auser Viterbo ha commemorato l’eccidio dell’8 giugno 1944.
AUSER Viterbo ha commemorato l’eccidio nazista dell’8 giugno 1944. La presidente, Rita Squarcetti, ha deposto una corona di fiori sulla lapide in Piazza Gramsci, ai piedi delle mura, dove vennero trucidate tre persone. Due erano uomini, cittadini viterbesi: Giacomo Pollastrelli e Oreste Telli. La terza era una donna, “una donna – dice la lapide – rimasta sconosciuta”.
AUSER Viterbo, impegnata nella trasmissione della memoria e nella difesa dei valori di tolleranza, rispetto del diverso, solidarietà per i deboli, attenzione verso i più fragili, ogni anno dal 2015 commemora l’evento per ricordare tragedie spesso dimenticate. All’incontro erano presenti studenti delle superiori, consiglieri comunali, volontari e alcuni cittadini.