Piero Camilli scatenato, ‘prendo la Favl Cimini e riporto il calcio che conta a Viterbo’
Oggi sindaco di Grotte di Castro con Fratelli d’Italia, ma ex di tante cose. Migliaia di avventure, imprenditoriali e sportive, a cui potrebbe aggiungersene un’altra. Potrebbe, infatti, tornare presto nel calcio Piero Camilli. A darne notizia è l’edizione di Viterbo de Il Messaggero, secondo il quale l’ex patron gialloblù ha manifestato l’intenzione di acquistare la Polisportiva Favl Cimini, club di Eccellenza con un settore giovanile in espansione che rimarrebbe però agli attuali proprietari, Francesco Torroni e Gianni Patrizi. “La mossa ovviamente è propedeutica a replicare quanto fatto nel 2013 – si legge su Il Messaggero -, quando l’imprenditore di Grotte di Castro portò il titolo della sua Castrense per rilanciare una Viterbese che era appena uscita dal fallimento. Ora il club di via della Palazzina, nonostante non se la passi particolarmente bene vista la cocente retrocessione, sta costruendo la squadra per affrontare il campionato di Serie D”. Ed ecco che si apre il nodo stadio, perché Camilli vorrebbe giocare al “Rocchi” di Viterbo, ma senza condividere lo stadio con la Viterbese: la palla è al comune. “Il mio progetto è chiaro e l’ho spiegato anche alla sindaca – dice Camilli -, sono pronto a riportare il calcio che conta a Viterbo ma devono potermelo far fare come piace a me. Con la Polisportiva abbiamo parlato ma non c’è niente di concreto visto che manca la certezza di poter giocare a Viterbo. Venire comunque a Viterbo condividendo lo stadio con la Viterbese? Con Romano non voglio avere nulla a che fare”.