Epatite C: screening gratuito per i nati dal 1969 al 1989 iscritti all’SSR.
La campagna è promossa dalla Regione Lazio.
La ASL di Viterbo, nell’ambito della campagna promossa dalla Regione Lazio, ha avviato uno screening di popolazione per identificare le infezioni da virus dell’Epatite C (HCV) Uno screening volontario e gratuito rivolto ai nati tra il 1969 e il 1989 che sono iscritti al Servizio Sanitario Regionale della Regione Lazio.
L’Epatite C, infezione del fegato causata dal virus dell’Epatite C, può essere breve e guarire spontaneamente con l’eliminazione del virus oppure diventare cronica e provocare malattie invalidanti come la cirrosi e il tumore del fegato, se non viene trattata attraverso una terapia farmacologica specifica che ha all’attivo il 95% di guarigioni. Partecipare allo screening è il modo migliore per individuare l’infezione e trattarla precocemente evitando l’insorgere di complicanze e la diffusione del contagio.
Per aderire allo screening occorre eseguire un prelievo di sangue venoso. In caso di positività a questo primo test, sullo stesso campione di sangue verrà ricercata la presenza del materiale genetico del virus. Nel caso di esito positivo di questa seconda analisi, il paziente sarà contattato per fissare un approfondimento presso il centro di riferimento (Ambulatorio Malattie Infettive di Belcolle) per ricevere le informazioni utili in merito al trattamento e le precauzioni da adottare. Il referto verrà ricevuto sul Fascicolo Sanitario Elettronico.
La partecipazione allo screening può avvenire attraverso il sistema di prenotazione on-line, selezionando sede, data e orario oppure contattando i numeri 0761237020 – 0761237021- 0761237022 dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00.
