Niente documentazione per la valutazione dei rischi: nei guai proprietario di un autolavaggio
L’uomo è ritenuto responsabile di non aver redatto documento di valutazione dei rischi.
Della documentazione relativa alla valutazione dei rischi non c’era alcuna traccia. Così, nel corso di un controllo di attività, nei quartieri Cappuccini e Murialdo, i carabinieri della compagnia e del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) di Viterbo, supportati da funzionari del locale ispettorato territoriale del lavoro hanno deferito, in stato di libertà, all’ autorità giudiziaria il proprietario di un autolavaggio.
L’uomo, secondo quanto riferito da “TusciaWeb” è un cinquantasettenne straniero, amministratore unico dell’esercizio commerciale: è ritenuto responsabile di non aver redatto documento di valutazione dei rischi.