Il ministro Sangiuliano visita Villa Lante nel viterbese
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, accompagnato dal presidente della commisione parlamentare per l’ambiente, Mauro Rotelli, ha visitato il borgo di Soriano nel Cimino, il Sacro bosco di Bomarzo, e a Bagnaia, Frazione di Viterbo, il complesso museale di Villa Lante famosa per avere al suo interno uno dei giardini rinascimentali più belli del mondo. Ad accogliere Sangiuliano al suo arrivo a Villa Lante: la sindaca di Viterbo Chiara Frontini. “Abbiamo approvato in consiglio dei ministri, in una prima fase e poi dopo tutti i pareri dati definitivamente dagli organi appositi, il passaggio dei musei autonomi da 44 a 60″ e all’interno del disegno c’è anche questo sito.- ha spiegato il ministro durante la visita – Cosa significa diventare museo autonomo? Avere più risorse, una maggiore capacità gestionale, una maggiore efficienza nelle scelte che la dirigenza che verra andrà a fare. In questo modo, questa splendida villa verrà elevata allo stesso rango che è stato riconosciuto agli Uffizi, al parco archeologico di Pompei, a quello del Colosseo o alla pinacoteca di Brera, cioè i grandi musei italiani. Un riconoscimento del valore storico-museale di Villa Lante e delle sue potenzialità, anche come fattore di sviluppo socio economico del territorio. Ringrazio l’onorevole Mauro Rotelli, che ci è stato vicino in questo percorso. Fu lui a segnalarmi la potenzialità di questo luogo e quindi la necessità di includerlo in questo processo. Ovviamente ci saranno un direttore e un consiglio di amministrazione, ma al di là di questo ci saranno le risorse. Il mio impegno sarà portare anche risorse umane per una gestione più completa. Il sito è già in ottime condizioni e ringrazio chi ci lavora ogni giorno, però possiamo fare molto di più, perché con i 7 milioni messi a disposizione dal Pnrr abbiamo una grande potenzialità da sviluppare”.