Raggira 79enne a Tuscania e le porta via 1300 euro, 55enne arrestato per truffa
E’ corso con i soldi in mano dai carabinieri della compagnia di Tuscania per chiedere la scarcerazione della figlia scoprendo, solo in quel momento, che lui e la moglie erano caduti nella trappola di un truffatore.
La solerzia con cui un anziano padre ha inteso pagare il presunto danno arrecato dalla figlia in un incidente stradale, gli ha così permesso di sventare il raggiro e permettere l’arresto del malfattore. Così, un uomo di 55 anni, originario della Campania, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato arrestato in flagranza di reato a Tuscania dai Carabinieri del Norm per truffa aggravata.
È stato fermato nel pomeriggio di ieri con il provento di una truffa commessa poco prima: 1300 euro in contanti. I truffatori sono riusciti ad agganciare una signora di 79anni, facendole credere – nel corso di una lunga telefonata protrattasi per quasi un’ora – che sua figlia avesse provocato un incidente stradale con feriti gravi e che per questo motivo era trattenuta in caserma, aggiungendo che per ottenerne la scarcerazione era necessario consegnare la somma di 7.500 euro ad un avvocato che si sarebbe presentato direttamente a casa.
L’anziana donna, sconvolta dalla notizia, ha acconsentito a consegnare il denaro al finto avvocato. Anzi, il marito ha deciso a quel punto di raccogliere la somma necessaria e portarla personalmente ai carabinieri di Tuscania, per anticipare la scarcerazione della figlia. Quando ha spiegato ai carabinieri il motivo della visita, i militari hanno capito cosa stava accadendo.
Infatti, nel frattempo, “l’avvocato” ha bussato alla porta di casa della coppia di anziani, riuscendo a riscuotere 1300 euro in contanti ed allontanandosi velocemente, ma è stato immediatamente bloccato sotto casa dalla pattuglia della Radiomobile. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto con obbligo di dimora.