Un provvedimento della Giunta Rocca mette a rischio le forniture periodiche di ausilii per i disabili del Lazio
ROMA – Un “regalo” nuovo ed inaspettato dalla Giunta regionale Rocca che accresce le preoccupazioni ed i disagi per le persone con disabilità. Recentemente la Regione ha adottato un provvedimento ‘migliorativo’, a loro dire, relativo alle forniture protesiche (cateteri, pannoloni, sacche urine ecc…) messe a gara d’appalto ed aggiudicate a ditte diverse. Fin qui potrebbe sembrare tutto regolare. In realtà non è così. Di migliorativo il provvedimento ha ben poco, anzi sotto l’aspetto pratico, non ha proprio nulla. Ha soltanto ulteriormente complicato la vita e le preoccupazioni alle persone disabili, e nel Lazio sono tante, che questi ausili li utilizzano quotidianamente per bisogni fisiologici fondamentali e che con questa nuovo provvedimento penalizzerà sensibilmente la loro qualità di vita.
Già la modifica dei relativi codici di riferimento degli ausili contenuti nel Nomenclatore nei mesi scorsi, peraltro senza alcuna comunicazione ai medici di base che trimestralmente effettuano le prescrizioni di autorizzazione di quegli ausili alle Asl territoriali di competenza, ha creato confusione ed enormi disagi fra gli utenti. Proprio per effetto della modifica di quei codici, infatti, le richieste di autorizzazione trimestrale sono state rigettate dalle Asl territoriali di competenza, compresa quella di Frosinone. Conseguenza? Quella di dover correre dai medici di base e richiedere nuove prescrizioni di autorizzazione degli ausili e dover provvedere, a tambur battente, a consegnarle alle Asl di competenza, per restare nei tempi utili alle loro necessità.
Adesso questa ennesima complicazione per un provvedimento che di miglioramento non ha proprio nulla, anzi allunga notevolmente e drammaticamente i tempi di attesa per le forniture dei presidi che per effetto della gara di appalto vengono effettuate da ditte diverse, con tempi di attesa troppo lunghi causando l’impossibilità fondamentale di utilizzo, degli stessi, da parte degli utenti.
È l’ennesima vergogna a cui le persone disabili sono costrette a sottostare per l’adozione di provvedimenti adottati da persone incompetenti ed incapaci di comprendere le reali esigenze di chi, quegli ausilii, li debba utilizzare quotidianamente, con tempestività e senza i quali non possono attendere ai normali bisogni fisiologici quotidiani.
È facile riempirsi la bocca di belle parole, di frasi fatte, in occasione di eventi o ricorrenze ufficiali nei confronti dei disabili e poi complicare loro la vita con provvedimenti che di miglioramento per questi cittadini non hanno nulla.
L’ennesima vergogna di un’amministrazione regionale lontana anni luce dalle reali esigenze dei disabili.
Grazie presidente Rocca a nome di tutti i disabili della Regione che amministra con la sua maggioranza, ma si ricordi signor Presidente che anche i disabili e le loro famiglie votano!