Arrestato dai carabinieri un tunisino per ricettazione, spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

VITERBO – “Un giovane tunisino, irregolare sul territorio nazionale – fanno sapere i carabinieri in una nota – è stato arrestato a Pescia Romana dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Tuscania e dai militari della locale stazione, per ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Il fatto è avvenuto nei pressi di una pineta, luogo noto ai militari, impegnati da mesi in una serrante attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, come possibile luogo di approvvigionamento di droga.

I carabinieri, durante un servizio di pattugliamento, hanno notato un’auto sospetta ferma in una strada sterrata. Avvicinandosi per un controllo, hanno trovato all’interno del veicolo un giovane uomo che, alla vista dei militari, ha tentato di fuggire. Ne è nata una colluttazione durante la quale il giovane ha colpito i carabinieri, per divincolarsi e tentare di guadagnare la fuga, ferendone due in modo lieve.

Dagli accertamenti è emerso che l’auto era stata rubata e che il giovane era irregolare sul territorio nazionale.

Il tunisino è stato quindi arrestato e nella mattinata di mercoledì è comparso davanti al giudice del tribunale di Civitavecchia per il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato e nei confronti dello straniero è stata emessa la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Montalto di Castro. 
Il veicolo rubato è stato restituito al proprietario.

L’arresto del giovane tunisino dimostra come l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sia incessante. I carabinieri continueranno a svolgere la loro attività di controllo del territorio per garantire la sicurezza dei cittadini”.