La Sindaca di Viterbo, ‘Pums strumento per rivoluzionare la mobilità’
Si tratta di uno strumento strategico che integra la pianificazione esistente per migliorare la mobilità e la qualità della vita nelle città, tenendo conto di tutti i modi di trasporto e promuovendo la sostenibilità. Introdotto a livello comunitario, il Pums ha l’obiettivo di sviluppare un nuovo concetto di piano capace di affrontare le sfide e i problemi connessi al trasporto nelle aree urbane in maniera più sostenibile e integrata”, con lo scopo di orientare le politiche di mobilità cittadine per i prossimi dieci anni.
A illustrare la roadmap dei lavori e ad addentrarsi nei dettagli del Pums oltre alla sindaca Chiara Frontini, anche l’assessore alla qualità degli spazi urbani, viabilità e mobilità sostenibile Emanuele Aronne, il comandante della Polizia locale Mauro Vinciotti e Laura Montioni del Team progettazione Pums della società di ingegneria Tps Pro.
“Un importante strumento di programmazione – ha continuato Frontini -, che vuole dare ordine a uno degli elementi più impattanti, in negativo, sulla qualità della vita dei viterbesi: il traffico. Ripensare la mobilità significa darci l’opportunità di rendere Viterbo più vivibile, al passo con i tempi e rispettosa dell’ambiente e delle persone. Abbiamo scelto e deciso di dotarci di questo strategico strumento, perché era arrivato davvero il momento di mettere mano alle criticità viarie della nostra città. Lo abbiamo fatto con fondi di bilancio. Siamo al lavoro già da diversi mesi per raccogliere dati e flussi di traffico, un’intensa attività ricognitiva realizzata con il coinvolgimento delle principali realtà operanti sul tema della mobilità. Fondamentale – ha concluso -, sarà l’apporto della cittadinanza, che sarà chiamata a esprimersi sugli obiettivi e sulle azioni proposte dal Pums in vari momenti”.