Ordinanze antibivacco e antialcol no al degrado urbano per tutta l’estate. Le zone tra Viterbo e Bagnaia. Multe fino a 600 euro

VITERBO – Decoro e contrasto al degrado urbano a Viterbo: in vigore da oggi, venerdì 12 luglio, le ordinanze della sindaca Chiara Frontini. Provvedimenti, uno antibivacco e un altro antialcol, che riguardano sia il centro cittadino che alcune zone di Bagnaia. In entrambi i casi trasgressori saranno puniti con una multa che va da 100 a 600 euro, 200 euro in misura ridotta.

L’ Ordinanza antibivacco a Viterbo prevede: Fino al 30 settembre è vietato sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o a uso pubblico, sulla soglia, sulla pavimentazione, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici e universitari, dei monumenti, delle fontane e dei luoghi di culto, sugli arredi urbani. “Il divieto – specifica il Comune – non si applica a coloro che usufruiscono delle panchine pubbliche in modo consono e rispondente al senso civico, senza dar luogo a situazioni di disturbo e a condizione che non vengano imbrattate o ingombrate con alimenti, contenitori, sacchi, carte e quant’altro”. È inoltre vietato mangiare e bere occupando con alimenti, contenitori, sacchi, carte o altri oggetti il suolo pubblico o a uso pubblico, le soglie, le pavimentazioni, i muretti, gli arredi urbani, i gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, scolastici e universitari, dei monumenti e dei luoghi di culto.Zone antibivacco a Viterbo Le zone interessate sono viale Trento e vie limitrofe, nella zona Sacrario (via Cesare Dobici, piazza dei Caduti, via Emilio Bianchi) e nel quartiere di San Faustino, inteso come area compresa tra piazza Martiri d’Ungheria, piazza della Rocca, via Marconi, via del Pilastro. E ancora in via dell’Orologio vecchio e vie limitrofe e l’intero quartiere medioevale di San Pellegrino (area compresa/delimitata da via del Cimitero dall’incrocio con piazza della Morte, via di Valle Cupa, ponte del Paradosso, via delle Caprarecce, via San Tommaso, via Cardinal la Fontaine, via del Ganfione, via Sant’Antonio, via San Clemente, piazza San Lorenzo, via San Lorenzo e piazza della Morte). A Bagnaia, invece, piazza Don Egisto Fatiganti, valle Pierina e sulle scalette di accesso a piazza XX Settembre.

L’ordinanza antialcol. Sempre fino al 30 settembre, dalle 16 alle 7, divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore. Divieto anche di detenzione finalizzata all’immediato consumo sul posto. “Contenitori – specifica il Comune – di qualsiasi materiale privi della chiusura originaria di bevande alcoliche, ad eccezione delle superfici di somministrazione autorizzate”.Dalle 21 e sempre fino alle 7 divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore. Un provvedimento “rivolto a tutti – sottolinea il Comune -, compresi gli esercizi commerciali e quelli di somministrazione di alimenti e bevande e dei loro dehors/padiglioni. Gli esercizi di vicinato, le medie e grandi strutture di vendita, gli esercenti attività artigianali etc.”.

All’interno del centro storico, inteso come tutta l’area ricompresa nella cinta muraria, in viale Trento e zone limitrofe. A Bagnaia, invece, piazza Don Egisto Fatiganti, valle Pierina e sulle scalette di accesso a piazza XX Settembre.