In dieci assaltano il parco fotovoltaico di Tarquinia

Una squadra di ladri composta da circa dieci persone ha tentato il furto all’interno di un importante parco fotovoltaico a Tarquinia. Una segnalazione arrivata alla centrale dei carabinieri ha permesso ai militari di intervenire.

Sul posto sono state inviate diverse pattuglie, estendendo la richiesta di intervento anche alla limitrofa Compagnia di Civitavecchia. Una pattuglia della stazione di Tarquinia ha intercettato un furgone sospetto che viaggiava in direzione di marcia opposta.

I militari gli hanno intimato l’alt. Il conducente del furgone ha accelerato bruscamente, tentando una disperata fuga. Nell’intento di evitare il controllo, il furgone è finito per scontrarsi contro l’autovettura dei carabinieri.

Approfittando del buio pesto della zona, gli occupanti sono scesi dallo sportello lato passeggero e così sono riusciti a dileguarsi a piedi, facendo perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti. Nonostante la fuga dei malviventi, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno del furgone un ingente quantitativo di rame, stimato in circa 60 quintali, insieme a strumenti per il taglio dei cavi, il tutto rubato dal parco fotovoltaico.

Poco distante dal luogo, sull’autostrada, pattuglia della stazione carabinieri di Farnese ha intercettato un altro furgone, abbandonato, anche questo – come il primo – con targa romena. I furgoni ed il materiale sono stati posti sotto sequestro e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Le indagini sono attualmente in corso, coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, al fine di risalire all’identità dei responsabili e ricostruire la dinamica dell’intera vicenda.