Forza Italia non “si trova con i conti” degli assessori e minaccia crisi in Regione Lazio

Fibrillazioni nella giunta Regionale del Lazio. Le vacanze estive non hanno steso i nervi, anzi, forse sono servite a Forza Italia per prendere decisioni in merito al proprio posizionamento nella maggioranza ritenuto sottostimato.

Una richiesta tutt’altro che velata dato che gli azzurri, sarebbero pronti ad aprire una crisi ritirando i propri assessori lasciando la maggioranza in bilico.

Per questo, il pallino è stato messo nelle mani del presidente Francesco Rocca.  

“Stiamo lavorando per cercare di migliorare la situazione in Regione e renderla più propositiva e unitaria. Non abbiamo chiesto nulla, perché spetta al presidente Rocca e al partito di maggioranza, Fratelli d’Italia, proporre delle soluzioni. Il mio partito ha posto un problema di cambiamento di numeri all’interno del Consiglio regionale”, spiega ad “Agenzia Nova” il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia, Claudio Fazzone.

“E’ chiaro che se dobbiamo stare all’interno di una coalizione, nella quale non ci vengono concessi dei ruoli dove lavorare per rafforzare il consenso di FI e della stessa coalizione, siamo pronti a rimettere anche i nostri due assessorati, continuando a sostenere la maggioranza e il programma elettorale per cui siamo stati eletti. Questo a dimostrazione, rispetto a chi diceva il contrario, che non ne facciamo una questione di poltrone”, puntualizza il senatore.

Anche perché, a fronte di sette consiglieri forzisti, c’è un solo consigliere leghista, ma entrambi i gruppi contano comunque due assessori ciascuno. E’ questa la proporzione che genera i mal di pancia agli azzurri.