Innovativo intervento per grave tipologia di ernia eseguito in ospedale a Civita Castellana
Nei giorni scorsi, l’unità operativa di Chirurgia generale dell’ospedale Andosilla di Civita Castellana, diretta da Fabio Cesare Campanile, ha eseguito un intervento innovativo su un paziente con un’ernia inguinale con “perdita di diritto di domicilio”, attraverso l’applicazione di una tecnologia di ultima generazione consistente in un particolare sistema di trazione intraoperatorio che consente di aumentare il volume interno della cavità addominale ripristinando quindi quel domicilio che era stato perso.
“L’ernia inguinale con perdita di diritto di domicilio – spiega Fabio Cesare Campanile in una nota della Asl di Viterbo– è una problematica, rara e complessa, che si presenta quando l’ernia diventa talmente grande che il suo contenuto (intestino) supera lo spazio disponibile in addome e, quindi, non può più riprendere il suo posto naturale.
Questa grave situazione da un lato rende molto più difficile (quando non impossibile) l’intervento, dall’altro è gravida di molti rischi per la salute del paziente.
L’intervento chirurgico che si è svolto presso la nostra struttura, il decimo eseguito in ordine cronologico in tutto il mondo, si è avvalso di una nuova tecnologia sviluppata in Germania. Per questo motivo, la nostra équipe ha avuto il privilegio di essere supportata da remoto, da Colonia, dal dottor Gedeon Lill, ideatore della tecnica e sviluppatore del dispositivo”.