Nuovo ospedale ad Acquapendente, la Regione trasferisce i terreni alla Asl di Viterbo
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha firmato il decreto per il trasferimento, a favore dell’Azienda sanitaria locale di Viterbo, a titolo gratuito dei terreni di proprietà regionale volti alla realizzazione del nuovo ospedale nel Comune di Acquapendente.
Per il nosocomio di Acquapendente sono già previsti 30 milioni di euro per la sua costruzione. Infatti, la Conferenza Stato – Regioni ha espresso lo scorso 3 ottobre l’assenso tecnico sullo schema di decreto del ministero della Salute, di concerto con i Ministri del Lavoro e delle Politiche sociali e dell’Economia e delle Finanze, per l’assegnazione delle relative risorse alla Regione Lazio.
Oltre alla realizzazione del nuovo ospedale di Acquapendente, la Asl di Viterbo ha stabilito un ulteriore impiego di servizi a favore dei cittadini, con le attivazioni di un ospedale di comunità, nel quale sono previsti altri 20 posti letto, e di una casa della comunità.
La nuova programmazione di edilizia sanitaria, avviata dal presidente Francesco Rocca e dal direttore della Direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria Andrea Urbani, prevede i seguenti investimenti per i nuovi ospedali: nuovo Policlinico Umberto I (un miliardo di euro); ospedale Tiburtino (379 milioni di euro); nuovo ospedale di Latina (261 milioni di euro); ospedale del Golfo (263 milioni di euro); nuovo ospedale di Rieti (384 milioni di euro); ospedale di Acquapendente (30 milioni di euro); riapertura dell’ospedale San Giacomo (145 milioni di euro).