In visita al fratello detenuto al Mammagialla, scoperta dal fiuto del cane Belen con 700 grammi fra hashish e cocaina nascosti nelle scarpe
VITERBO – La sorella di un detenuto tenta di introdurre sette etti di hashish e 6 grammi di cocaina in carcere, scoperta dal cane antidroga Belen della penitenziaria, è stata arrestata per spaccio aggravato. La droga era nascosta nelle suole delle scarpe.
È successo nel “Nicandro Izzo” di Viterbo dove la polizia penitenziaria grazie all’ausilio del nucleo cinofili del distaccamento di Roma ha arrestato la donna dopo averla sorpresa in possesso di droga. L’operazione è scattata nel corso della quotidiana attività di controllo e monitoraggio delle persone che fanno ingresso in istituto per svolgere i colloqui con i propri familiari detenuti. Un vice ispettore e due assistenti capo, insospettiti da una ragazza che aveva comportamenti non consueti hanno fatto immediatamente intervenire il cane poliziotto Belen che, con il suo fiuto infallibile, appena avvicinata la ragazza, ha segnalato al conduttore, con il tipico gesto del “raspare”, la presenza di sostanza stupefacente.
La ragazza, risultata poi essere la sorella di un soggetto detenuto al Mammagialla, è stata invitata a recarsi in una apposita stanza e lì sottoposta a perquisizione, che ha dato esito positivo alla presenza di sostanza stupefacente, abilmente celati all’interno delle suole delle scarpe. La giovane era in possesso di circa 700 grammi di hashish e circa 6 grammi di cocaina. Delle due sostanze rinvenute, è stato effettuato il drop test che ha dato esito positivo.
I cinofili hanno quindi proceduto al fermo della giovane, sequestro della sostanza e informativa al pubblico ministero di turno il quale ha disposto per la giovane la misura cautelare degli arresti domiciliari.