Proposta di legge regionale su parchi del Lazio, superato lo stallo sulla riserva Alata Tuscia Natura
Riordino di tutte le aree naturali protette del Lazio. E’ la proposta di legge dell’assessore al Bilancio della Regione, Giancarlo Righini, per risolvere la questione dell’emendamento sui parchi di Viterbo, che aveva causato uno stallo dei lavori del Consiglio regionale, durante la discussione del Documento di economia e finanza, anche se il provvedimento era relativo al testo del collegato di bilancio.
In particolare, l’assessore Righini ha deciso di ritirare il controverso emendamento, che prevedeva l’istituzione della riserva Alta Tuscia Natura, in provincia di Viterbo, presentando un proposta di legge più ampia.
“Il dibattito avuto in questi giorni in Consiglio regionale ha evidenziato come la questione del riordino delle aree naturali protette riguardi molteplici territori della nostra Regione e che tale riordino sia quanto mai necessario. Per questo motivo, ho deciso di non limitare l’intervento normativo a una singola area geografica, ma di avanzare una proposta di legge più ampia che preveda il riordino delle aree naturali protette regionali, sulla scorta di quanto stabilito dalla normativa di riferimento”, dichiara in una nota l’assessore all’Agricoltura, ai Parchi e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini.
“L’obiettivo è quello di puntare a un’amministrazione più snella e funzionale, rendendo le singole aree protette parte di un grande sistema regionale moderno e omogeneo”, conclude Righini.