Oltre 5mila corse soppresse in un anno, maglia nera di Legambiente alla tratta ferroviaria Roma-Viterbo
Nel 2024 la linea ferroviaria Roma-Viterbo ha visto oltre 5 mila corse soppresse. Il dato è stato illustrato nel nuovo rapporto Pendolaria 2025 di Legambiente, presentato oggi al Centro congressi Cavour a Roma.
I problemi riguardano anche le biglietterie – si legge nel documento -, le quali sono chiuse in molte stazioni e solo parzialmente a disposizione degli utenti.
Secondo quanto verificato da Legambiente, la linea dovrebbe vedere l’inizio dei lavori per il raddoppio tra Riano e Morlupo dalla primavera 2025, ma nel frattempo “continuano i disagi a carico degli utenti.
Lo scorso 18 novembre, ad esempio, a causa di un guasto sull’infrastruttura, si è registrato un rallentamento dei treni e alcuni sono stati cancellati”.
Infine un aspetto sottolineato nel rapporto è quello dell’assenza di novità sull’installazione dei sistemi di sicurezza “train stop” sui cinque convogli Alstom sprovvisti di tale sistema, che consentirebbe di poter utilizzare tali treni anche sulla tratta urbana della ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo, incrementando il numero di treni utilizzabili.
Per la linea sono previsti investimenti per la sua conversione in una vera e propria linea metropolitana con finanziamenti tramite i fondi del Pnrr.