Rocca, ‘treno fantasma Roma-Viterbo? Le fideiussioni erano false’
“Già ci sono 57 milioni di euro di contribuenti che rischiano di essere buttati dalla finestra, quindi non possiamo dargli altri soldi, come chiedono senza nuove fideiussioni – ha precisato Rocca -. Non possiamo continuare a gettare altre centinaia di milioni per una speranza, noi abbiamo delle responsabilità precise e io mi auguro che la Procura della Repubblica faccia in fretta, per sgomberare il campo anche da questa grave e patetica vicenda. Non si può tenere sulle spalle dei contribuenti questa situazione, sul sacrificio della gente che inferocita poi insegue me perché in continuità amministrativa, tutto per i regali di Zingaretti. Non doveva nascere a monte perché bastava una verifica allora sulle fideiussioni false – ha ribadito -. E oggi qualcuno prova a scaricare su di me. Ma si vergogni. Ora il nuovo cronoprogramma che Firema ha proposto prevede la consegna dei treni a settembre 2025, ma dovrei pagare ancora senza garanzie. Non esiste”.



