Bomba esplode in centro a Marta. Atto vandalico o intimidazione, la domanda che si pongono gli inquirenti

MARTA – Atto vandalico o intimidazione, è la domanda che si pongono gli inquirenti per l’ordigno rudimentale fatto esplodere sabato, intorno alle 13, nei pressi di un’abitazione situata in via dell’Orologio, nel centro storico del paese e che ha provocato danni all’abitazione.

Secondo una prima ricostruzione l’ordigno era stato collocato in un grande vaso di coccio, dal quale, al momento dell’esplosione, sono state proiettate centinaia di schegge, similmente a una granata. Fortunatamente, essendo l’ora di pranzo, la strada era deserta e non si sono registrati feriti. Un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se nelle vicinanze si fossero trovate delle persone.

L’esplosione, avvertita in tutta la zona, ha causato danni alla porta d’ingresso e agli scalini della casa, provocando anche un incendio che ha avvolto parte dell’ingresso dell’abitazione, in quel momento senza proprietari all’interno. Una volta rientrati, si sono recati in caserma e hanno sporto denuncia contro ignoti.

I militari si sono recati sul luogo dell’accaduto per i rilievi del caso e, nel corso delle indagini, sarebbe stato trovato un secondo ordigno rudimentale in una stradina adiacente. Gli approfondimenti per risalire agli autori del gesto sono in corso.