Rubavano farmaci salvavita dalla farmacia dell’ospedale Belcolle, bottino oltre 500mila euro. Un arresto

VITERBO – Una banda di ladri mette a segno furti di farmaci salvavita per 500mila euro dalla farmacia dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo. I fatti risalgono uno al 3 agosto e l’altro l’8 settembre, entrambi nel 2023 e hanno portato all’arresto di un uomo: si tratta di un 57enne campano. Dopo quasi due anni le indagini della squadra mobile e della polizia scientifica della questura quasi due anni le indagini della squadra mobile e della polizia scientifica della questura, hanno portato all’arresto del 57enne. L’uomo è stato “tradito” da alcune impronte trovate dalla polizia scientifica. È entrato in azione con il volto travisato insieme a due complici: ci sono indagati a piede libero. Il dirigente della mobile: “L’obiettivo è la rivendita dei medicinali”

L’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, come disposto dal gip di Viterbo, per l’indagato, con l’accusa di furto aggravato, è riferita, almeno per il momento, solo all’episodio dell’8 settembre. Per quello del 3 agosto – sottolinea il dirigente il modus operandi è lo stesso, fanno sapere gli inquirenti.

Un gruppo di tre persone, come ricostruito anche grazie ai video delle telecamere di sicurezza, è entrato in azione di notte dopo aver tagliato la recinzione esterna del Belcolle e divelto una delle finestre al primo piano dell’ospedale. A quel punto il terzetto si è introdotto nella farmacia, con il volto coperto dalle mascherine chirurgiche e le mani dai guanti. Il 3 agosto il bottino è stato di 270mila euro, l’8 settembre di 221mila euro. Per un totale di quasi mezzo milione, tutti in farmaci salvavita.

Il furto è stato scoperto la mattina successiva, all’apertura della farmacia, dai sanitari che hanno allertato la polizia. Sul posto il sopralluogo della squadra volante, della mobile e della scientifica (quest’ultima oggi sotto il coordinamento del dirigente dell’anticrimine Daniele Iaderosa), che all’esterno dell’ospedale hanno trovato una busta di mascherine con sopra delle impronte. Gli accertamenti hanno poi portato all’individuazione del 57enne e all’ordinanza di custodia cautelare che gli è stata notificata ieri, 4 aprile, nel carcere di Bologna, dove era già detenuto per altra causa. “Ha diversi precedenti – riporta Proietti – anche specifici”.

Contestualmente all’ordinanza di arresto sono state eseguite anche delle perquisizioni, principalmente a Napoli e Catania. Ci sono indagati a piede libero e le indagini proseguono. “L’obiettivo del furto di farmaci? Certamente la rivendita fanno sapere dalla Questura.