Percepisce l’assegno di inclusione nonostante è ai domiciliari, sospeso il sussidio
I carabinieri della stazione di Viterbo, supportati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno portato a termine un’operazione grazie alla quale hanno denunciato un 34enne del capoluogo per indebita percezione dell’assegno di inclusione.
Le indagini hanno permesso di accertare che l’indagato aveva fornito alle autorità informazioni false sulla composizione del proprio nucleo familiare e aveva omesso di comunicare di essere sottoposto a una misura cautelare. Tali omissioni lo rendevano non più idoneo a beneficiare del sussidio economico.
L’erogazione del beneficio è stata immediatamente sospesa. I carabinieri hanno quantificato in cinque mensilità l’importo complessivo indebitamente percepito dall’uomo, pari a circa 3mila euro.