Nel Lazio migliaia di aziende vulnerabili: Infiltrazioni mafiose, 540 imprese a rischio nella Tuscia
VITERBO – Infiltrazioni mafiose, 540 le imprese a rischio nella Tuscia. Nella Tuscia, su un totale di 32.506 imprese, 540 sono considerate a rischio infiltrazioni mafiose, pari all’1,66%. Questo dato colloca Viterbo al 62° posto nella classifica nazionale stilata dalla Cgia di Mestre.
Nel Lazio, Roma domina con 16.716 aziende vulnerabili, seconda a livello nazionale. Seguono Latina con 1.310 attività (25° posto), Frosinone con 1.087 (29°) e Rieti, la meno colpita, con appena 71 imprese esposte.
Pur lontana dai numeri delle grandi città, la Tuscia presenta settori sensibili come appalti pubblici e gioco d’azzardo, dove il rischio di infiltrazioni resta concreto. “Le mafie sfruttano ogni occasione per infiltrarsi nei settori più redditizi”, avverte il rapporto.