Il Tar del Lazio, boccia lo smembramento dell’Istituto Carmine. Soddisfatta la sindaca: “La Regione revochi il dimensionamento”. Via alle iscrizioni
VITERBO – Fermato, dal Tar del Lazio, il dimensionamento della scuola del Carmine. Con un decreto cautelare monocratico, è stata disposta la sospensione urgente della delibera con la quale la giunta regionale del Lazio alla fine dello scorso anno, nel disporre il piano delle istituzioni scolastiche per l’anno 2025-2026, ha deciso il dimensionamento scolastico dell’istituto comprensivo Carmine di Viterbo.
Soddisfazione è stata espressa della sindaca, Chiara Fortini, in un comunicato: “Il presidente della Sezione V del Tar ha accolto l’istanza cautelare del Comune di Viterbo per la sospensiva della delibera di giunta regionale che ha dimensionato l’Istituto comprensivo Carmine. L’efficacia del dimensionamento è quindi sospesa. Ad oggi è possibile iscrivere gli studenti nell’assetto che conosciamo fino al 10 febbraio, data della chiusura delle iscrizioni. Ora la Giunta regionale revochi il dimensionamento dell’istituto Carmine, anche perché una sua conferma postuma al termine delle iscrizioni creerebbe solo disagi e scompiglio nel sistema. Siamo fiduciosi che prevarrà il buonsenso amministrativo e la sensibilità politica verso le esigenze espresse dalle famiglie e dal territorio”. La decisione del Tar arriva anche “considerato che il termine fissato disposto la soppressione dell’istituto comprensivo Carmine con suo smembramento e aggregazione a quattro altri istituti per le iscrizioni degli alunni, decorrente dal 21 gennaio, ha scadenza il 10 febbraio, e quindi in data anteriore alla prima camera di consiglio utile per la trattazione collegiale dell’istanza cautelare”.
Il piano regionale diretto al dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2025/2026, avrebbe disposto la soppressione dell’istituto comprensivo Carmine con suo smembramento e aggregazione a quattro altri istituti, in particolare la Fantappiè, dell’Egidi, della Vanni e della Canevari.



