Successo per “International Street Food, ma non per tutti. I commercianti: molto movimento, ma non per tutte le attività
VITERBO – Ancora un successo per la terza edizione dell’International street food. Già dal tardo pomeriggio di ieri, gli stand si sono riempiti di avventori, soprattutto giovanissimi. Poi dalle 20 via Marconi ha iniziato a riempirsi, non registrando il pienone, ma per quello si aspetterà la cena di questa sera.
Il mercato dello street food nella tre edizioni passate ha riscosso sempre successi. Le prelibatezze provenienti da diversi paesi del mondo interessano residenti di Viterbo ma anche della provincia. Però, spesso, è stato protagonista anche di alcune polemiche e richieste, sia tra i negozi del boulevard cittadino che tra i banchi del consiglio comunale. Motivi principali gli odori e l’offerta degli stand, problematiche che con il ritorno della manifestazione si ripetono, anche se con toni meno accesi rispetto al passato.
Non tutti, però, sono rimasti soddisfatti dell’evento. I commercianti non hanno visto un incremento delle vendite, come sperato. Hanno, infatti, proposto soluzioni alternative. Sarebbe stato utile, per qualcuno, dislocare gli stand in tutto il centro storico. Magari con una cartina che fa spostare i cittadini in tutto il centro, dando vita anche al resto. Queste manifestazioni sono deleterie per un negozio di abbigliamento. Via Marconi chiusa alle auto li penalizzerebbe, anche per gli odori per i vestiti non sono il massimo.
La gente aumenta, soprattutto a ridosso dei pasti, ma non aumentano gli acquisti. Porta sicuramente movimento, però le persone vengono qui per mangiare, non vengono a comprare vestiti, ma va comunque bene. Certo l’odore non è cosa piacevole. E anche chi lavora nel settore della ristorazione non si lamenta più di tanto. Questa e l’ultima edizione sono sicuramente migliori rispetto al passato per la proprietaria di un pub, certo alcuni clienti si perdono, ma quando aumenta, come il sabato sera, si riesce a lavorare di riflesso.



