Capi firmati falsi venduti nei mercati rionali della Tuscia passati al setaccio della Guardia di finanza
VITERBO – Nel mirino della Guardia di finanza, che negli ultimi giorni hanno intensificato i controlli sul territorio. A Capodimonte sono entrati in azione in occasione di una fiera lungo le sponde del lago di Bolsena, dove hanno sequestrato prodotti con segni distintivi di note marche che, però, non sarebbero stati autentici e quindi avrebbero potuto ingannare l’acquirente. Il commerciante è, però, ignoto. Alla vista dei militari, infatti, si è dato alla fuga liberandosi della merce risultata contraffatta e sequestrata.
lli anche ai mercati rionali di Viterbo. Qui sono stati sequestrati, sempre a carico di ignoti, capi di abbigliamento che sarebbero risultati difformi dagli originali. Nel capoluogo, inoltre, “impennata” di venditori abusivi durante il ponte del primo maggio: nelle zone più affollate avrebbero venduto prodotti contraffatti. Anche in questo caso la Guardia di finanza è intervenuta per “rimuovere l’evidente concorrenza sleale nei confronti degli altri contribuenti che rispettano sia la regolarità qualitativa del prodotto che quella fiscale”.



