Turchi arrestati a Viterbo a Santa Rosa, escluso terrorismo
I cinque turchi portati ieri sera in questura a Viterbo per accertamenti e poi rilasciati, dopo gli arresti dei due connazionali nel B&B il giorno della Macchina di Santa Rosa, sono regolari sul territorio italiano.
Due sono richiedenti asilo mentre gli altri sono in possesso di permesso di soggiorno. I cinque sono stati segnalati e poi individuati in un B&b di Montefiascone. Dagli accertamenti non sono risultati collegati in alcun modo con il mondo del terrorismo.
Inoltre dalle indagini degli investigatori della polizia non è emerso nessun elemento che possa far pensare che i due arrestati stessero preparando un attentato alla macchina di Santa Rosa: la pista terrorismo, quindi, cade definitivamente come ipotesi al vaglio.
L’indagine, che riguarda il traffico di armi e la criminalità organizzata, prosegue ed è condotta dalla Squadra mobile.


