Viterbo, una città “cardioprotetta”
Febbraio inizia nel segno di “Viterbo Cardioprotetta”, il progetto presentato ieri dall’Assessore alle Politiche Sociali Patrizia Notaristefano in collaborazione con Croce Rossa Italiana e Associazione Salute&Sicurezza per il miglioramento della qualità della vita e della salute pubblica dei cittadini viterbesi e degli ex Comuni. Un impegno preso e mantenuto dall’amministrazione Frontini.
“Il progetto” – dichiara l’Assessore Notaristefano – “ci ha visti impegnati in piena collaborazione dalla scorsa estate e si è poi ampliata a istituzioni, imprenditori e commercianti che con generosità e slancio hanno supportato la nostra iniziativa e che oggi vede la consegna di 15 defibrillatori semiautomatici DAE che verranno installati e adeguatamente segnalati con specifico cartello in vari quartieri della città e ex Comuni”. “Inoltre” – aggiunge l’assessore Notaristefano “nella prima fase è prevista la formazione gratuita attraverso corsi di BLSD (Basic Life Support-Defibrillation) di cittadini volontari”.
“Viterbo Cardioprotetta è un altro degli esempi di come la città sa fare squadra” – ha commentato la Sindaca Frontini – “Fin da subito ci siamo impegnati e mossi per coinvolgere la città. Tra i presenti ci sono amici, associazioni, imprenditori, istituzioni che hanno risposto al nostro appello di fare qualcosa di importante per salute delle persone”.
“Collaborare tutti insieme” – aggiunge la Sindaca – porterà un grande risultato. Questo significa fare ognuno la sua parte, senza delegare gli altri”.
Presenti anche il presidente della Croce Rossa, Marco Sbocchia e il dott. Marco Deiana di Salute&Sicurezza. L’amministrazione Frontini ha ringraziato tutti i sostenitori, privati e istituzioni, che hanno donato i defibrillatori: l’Università degli Studi della Tuscia, la società Belli s.r.l., l’immobiliare Bacchetti, la gioielleria Menichelli, la Coldwell Banker nella persona di Roberto Gigio, Lorenzo Rocci per la società Daxelitaly, la società Free Luce e Gas nella persona di Leonardo Pozzoli, Sergio Saggini dell’omonima società, Ottica Lisi & Bartolomei, il sindacato autonomo SAP Polizia di Stato.
Nell’entusiasmo dell’iniziativa, durante la conferenza stampa si sono aggiunti 2 donazioni, per quindi un totale di 15 defibrillatori: l’Associazione Angeli in Moto e la Società Nexus fornitrice dei dispositivi, nella persona di Felice Napolitano, rappresentante locale.
L’obiettivo è quello di salvaguardare la salute dei cittadini, offrendo loro una possibilità in più di sopravvivenza grazie ad un intervento immediato e tempestivo in caso di arresto cardiaco, diffondendo nella popolazione la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza.