Viterbo: ondata di furti alle attività del centro storico
ProLoco: “La sensazione è di non essere al sicuro” , giovedì e venerdì gli ultimi colpi.
Continua l’ondata di furti, iniziata due mesi fa, ai danni delle attività del centro storico: i colpi, avvengono di notte, e i ladri portano via gli incassi e vandalizzano i locali. Nella notte tra il 9 e il 10 marzo l’ultimo furto ai danni della Cantina dei Papi di via Cardinal De La Fontaine in cui le telecamere hanno ripreso uno dei ladri intento a forzare la porta d’ingresso. I locali del centro sembrano essere il bersaglio designato di una o più bande. Solo pochi giorni prima, nella notte tra il 28 e il 1 marzo, sono stati tre i colpi avvenuti nel giro di poche ore: il Bar “Shaker” di via Garibaldi, la pizzeria “Luppolo e Farina” di Porta della Verità e l’Hosteria “Olio d’Oliva” in via San Lorenzo in cui, i ladri hanno sottratto anche bottiglie di vino e generi alimentari.
Una situazione che genera sconforto non solo nei titolari colpiti, che si trovano a dover coprire i danni subiti dai locali, ma nelle associazioni presenti sul territorio come la Proloco che esprime solidarietà e vicinanza alle attività colpite. «Esprimiamo la nostra più profonda solidarietà agli amici e vicini che stanno continuando a vedere violate le loro attività augurandoci che si possano adottare provvedimenti che rendano il centro storico più sicuro. Condizione base per qualunque tipo di discorso – iniziativa – programma riguardante il centro storico- scrive Proloco in un post sulla propria pagina Facebook- oltre alla crisi economica, i furti e la sensazione di non essere al sicuro non sono cosa piacevole». Sono tanti i commenti di indignazione espressi sotto il post: «Il centro ormai è terra di nessuno», e ancora: «Siamo nel Bronx».
Oltre ai furti sembrano dilagare anche episodi di violenza. Giovedì, in pieno giorno, l’aggressione di una baby gang, dai 12 ai 14 anni, ai danni di una scolaresca in visita presa a schiaffi e spintoni a piazza della Morte. L’amministrazione comunale, intanto, fa sapere di aver richiesto fondi ministeriali per aumentare la videosorveglianza urbana.