Dal governo un ‘tesoretto’ da 10 mln a Viterbo per il Giubileo
Il Giubileo del 2025 porta a Viterbo un ‘tesoretto’ di 10 milioni di euro. Tra i fondi previsti dal governo per il grande evento, infatti, ci sono anche quelli destinati a 4 progetti per la Città dei Papi: 5 milioni di euro per il completamento delle scuderie di Sallupara; 1.5 milioni di euro per il completamento, restauro e allestimento a polo culturale del complesso di S. Orsola; 1.5 milioni per il completamento della pensilina del Sacrario e 4 milioni per il miglioramento della viabilità nel quadrante nord della città. Fondi che si aggiungono ai 500.000€ già previsti per il recupero della chiesa delle Fortezze, quinto progetto, gestito dalla Soprintendenza. Secondo il parlamentare di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli – presidente della Commissione Ambiente, infrastrutture e territorio della Camera – “il lavoro in sinergia per il bene del territorio paga sempre. Queste risorse recuperate in tempi record, e ufficializzate all’ultimo tavolo di ieri a palazzo Chigi, alla presenza del sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano, sono un riconoscimento molto importante. Viterbo può lavorare su 5 progettualità concrete, utili ai cittadini e finalizzate al recupero storico ed urbanistico del territorio. Nuove risorse per l’amministrazione comunale già alle prese con PNRR e PNC, concreta e veloce collaborazione con gli uffici e con il sindaco Chiara Frontini hanno permesso di recuperare spazio dove in prima battuta la città era risultata assente”. “Abbiamo ritenuto fondamentale concentrare questa grande opportunità per completare opere incompiute” – spiega la sindaca di Viterbo, Chiara Frontini – “e che ci permettessero di cucire gli interventi di PNRR già previsti, completando il mosaico con i tasselli mancanti. Terminare il recupero delle scuderie di Sallupara, fermo da anni, e della chiesa di Sant’Orsola, già destinataria di un primo stralcio di interventi PNRR, ci consentirà di recuperare due spazi vitali per la rigenerazione del centro storico. Il completamento della pensilina del Sacrario e la realizzazione della rampa di collegamento tra S. Barbara e il raccordino” – prosegue – “saranno due snodi fondamentali per ripensare e decongestionare la mobilità cittadina. Tutti progetti previsti nel nostro programma di governo e che ora, grazie a questi investimenti, possono diventare realtà. Tutto ciò è stato possibile grazie a un bel lavoro di squadra, con l’on. Mauro Rotelli, che si è battuto affinché Viterbo fosse inclusa nelle aree destinatarie dei fondi, da cui in un primo momento era stata esclusa, e la nostra amministrazione che ha scelto gli interventi più strategici e proposto i progetti in pochissime settimane. Ora tutti a lavoro per metterli a terra, anche questi, nei tempi previsti”.