Militare finisce a processo per maltrattamenti in famiglia
VITERBO – Avrebbe rotto un dente a uno dei figli. Questo è solo uno dei vari episodi per i quali un militare viterbese è finito a processo con le accuse di maltrattamenti in famiglia ai danni della ex moglie e dei due figli, e violenza sessuale. I fatti si sarebbero consumati nel 2020 in un centro della Bassa Tuscia. Ieri l’udienza si è aperta con le istanze che il difensore dell’imputato, l’avvocato Enrico Valentini, ha rivolto al terzetto collegiale.
Il legale ha chiesto di sentire in aula la donna, rappresentata in qualità di parte civile dall’avvocato Valeria Cardarelli. La vittima, infatti, fu ascoltata soltanto in sede di incidente probatorio, così come i figli della coppia. Inoltre il difensore dell’uomo ha chiesto che venisse svolta una perizia sugli orari dei file prodotti dalla parte civile. Relativamente al certificato rilasciato dall’ospedale, la difesa ha sostenuto che non ci fu alcun ricovero del figlio che sarebbe stato colpito dal padre.
Secondo il difensore, dunque, la documentazione sarebbe in contrasto con le dichiarazioni rese dalle vittime. I giudici hanno rigettato le proposte difensive rimandando la prossima udienza a novembre. La seduta sarà dedicata alla discussione, al termine della quale è attesa la sentenza.