Sinergia tra Enel e carabinieri per contrasto all’illegalità a Viterbo
I carabinieri di Viterbo e l’Enel hanno stretto una sinergia per il contrasto dell’illegalità, per la tutela dell’ambiente e per quella del territorio.C’è stato infatti un incontro tra militari viterbesi dell’Arma e i rappresentanti dell’azienda dell’energia, finalizzato a dare attuazione a quanto previsto dal protocollo sottoscritto tra carabinieri ed Enel, focalizzato sulla protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile.Sul territorio l’accordo avrà la sua piena operatività, grazie al nuovo modello di sicurezza partecipata che permetterà di affrontare congiuntamente problematiche connesse alla sicurezza e alla continuità operativa delle reti e delle infrastrutture elettriche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale. Nel corso dell’incontro è stato approfondito anche il fenomeno delle truffe legate al settore energetico, “in particolare – si legge in una nota congiunta – “il fenomeno fraudolento dell’esistenza di operatori abusivi che si spacciano telefonicamente per agenti di Enel Energia, al fine di ottenere l’attenzione dell’interlocutore, per poi offrire nel corso della telefonata contratti con terzi concorrenti. Al riguardo la società energetica ha ricordato che i numeri telefonici autorizzati da Enel Energia possono essere verificati sul sito e che i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione”.L’Arma coinvolgerà i reparti speciali e la forestale, con particolare riferimento ai comandi per la “tutela ambientale e la transizione ecologica”, nonché per la “tutela della biodiversità e dei parchi”.Enel, attraverso le proprie articolazioni territoriali, garantirà un tempestivo scambio informativo sulle situazioni di interesse per i carabinieri, segnalando altresì eventuali criticità ambientali, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi boschivi.“L’Arma dei Carabinieri e l’Enel rafforzano oggi la loro collaborazione, con il comune intento di promuovere la legalità e proteggere l’ambiente – ha sottolineato il colonnello Massimo Friano, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Viterbo – due realtà, l’Enel e l’Arma, entrambe capillari sul territorio nazionale e a servizio dei cittadini, che chiedono, a gran voce e con una rinnovata coscienza ambientale, di proteggere il nostro pianeta e contrastare i cambiamenti climatici. I Carabinieri, come prima forza di polizia ambientale in Europa, hanno tra le loro priorità assolute la tutela dell’ambiente e della legalità, priorità oggi condivise formalmente anche con Enel”.