Danilo Coppola estradato dagli Emirati Arabi e recluso nel carcere di Viterbo
Danilo Coppola, l’imprenditore estradato questa mattina dagli Emirati Arabi, è stato trasferito nel carcere Mammagialla, Viterbo. Così si apprende da fonti della difesa.
L’immobiliarista deve scontare un residuo pena della condanna a sette anni di carcere emessa nel 2022 dal tribunale di Milano per bancarotta.
“Siamo vivamente preoccupati delle condizioni di salute del nostro assistito che da tempo è seriamente affetto da gravi patologie cardiovascolari. Alla luce di questa situazione avanzeremo una istanza al tribunale di Sorveglianza di sospensione della esecuzione della pena con la richiesta di detenzione ai domiciliari per le condizioni di salute”, aveva annunciato l’avvocato Francesco Caroleo Grimaldi difensore, assieme al collega Pietro Pomanti, dell’imprenditore Coppola.
Per l’estradizione aveva espresso soddisfazione il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
“Vorrei esprimere la mia gratitudine al ministro Al Nuaimi – dice Nordio – per la intensa collaborazione che abbiamo sviluppato nell’ambito del trattato bilaterale di estradizione: nei prossimi giorni gli parlero’ per ringraziarlo personalmente. Questo sviluppo positivo nella cooperazione giudiziaria con gli Emirati Arabi Uniti dimostra che per noi non puo’ esservi nessuna impunita’ per chi commette crimini in Italia e cerca rifugio all’estero”.