Bimbo deceduto, dolore dei cittadini di Vallerano  

“Ho ancora le sue foto appena nato e i messaggi scambiati con la sua mamma. Ho trascorso intere serate a vedere i suoi progressi, i suoi video, le sue battute, ho partecipato a distanza alla sua crescita, ai compleanni e al Natale con i doni ricevuti come una zia acquisita”. Sono le parole di Elisabetta Nanni, ex insegnante di Orlanda, la mamma del piccolo Ismaele (5 anni) di Vallerano deceduto ieri al policlinico Gemelli di Roma dove era stato trasportato in elicottero in seguito a un malore che lo ha colpito intorno alle 13. “Ismaele, improvvisamente, è diventato un piccolo Angelo, non c’è più. Non è riuscito a salvarlo neanche il defibrillatore tanto voluto e desiderato da Ilenia, anche lei mia ex alunna. Ismaele è stato un regalo prezioso per tutti, anche per me, ex prof, lontana chilometri”. Quella della Tuscia, e in particolare di Vallerano, è una comunità sconvolta. Il comitato di San Vittore, che a Vallerano si occupa di festeggiamenti, oggi non effettuerà la tradizionale consegna delle uova di Pasqua e delle palme benedette: “è una sofferenza troppo grande”, affermano. “In questa domenica delle Palme che per i cristiani anticipa la settimana Santa in cui si rivive il significato della croce – aggiungono dalla Pro Loco di Viterbo – ci stringiamo tutti intorno con affetto e con profonda commozione alla mamma Orlanda, alla famiglia, al Comune ed alla comunità di Vallerano per la perdita di un angioletto di nome Ismaele”.