Viterbo è tra le migliori città d’Italia, nei progetti del Pnrr. Aggiudicate il 58% delle gare, più della metà

Viterbo è tra le migliori città d’Italia nel campo dei progetti del Pnrr. Un problema spinoso al centro del dibattito nazionale a causa delle difficoltà che gli enti locali e la pubblica amministrazione stanno avendo nel trasformare i miliardi di euro erogati dall’Unione Europea in progetti concreti.

Palazzo dei Priori, invece, è tra i pochissimi Comuni a non essere in ritardo nell’attuazione dei progetti: è stato infatti aggiudicato il 58% delle gare, più della metà. Basti pensare che la media di spesa nazionale è ferma al 16%. Ampiamente al di sotto. Se alcune amministrazioni comunali stanno pensando addirittura di restituire i soldi, quella di Chiara Frontini ha inaugurato lunedì il primo cantiere (piazza del Comune), che sarà seguito a stretto giro da altri dieci entro l’estate.

La prima cittadina: “Al nostro arrivo – ha dichiarato – abbiamo trovato tutti interventi scollegati, senza una regia, alcuni inattuabili. E stato il principale sforzo dei primi mesi, cercare di mettere tutto a sistema per presentarci al mercato prima e meglio degli altri. Ci stiamo riuscendo, e questi interventi cambieranno il volto della città”. I cantieri, indubbiamente, portano anche disagi: “Ma le buche – risponde il sindaco – non si tappano senza cantieri e le opere strategiche non si realizzano senza di essi. Il nostro lavoro è fare il massimo per ridurre i disagi al minimo”. I numeri, per il momento, danno ragione a Frontini: “È un’impresa improba, perché le difficoltà sono innumerevoli, ma i dati restituiscono l’immagine e la sostanza di una città all’avanguardia che si afferma come tale sul panorama italiano”.