Ancora disagi e sporcizia per i raid di cinghiali

In via Genova e zone limitrofe continuano i raid dei cinghiali. Residenti furiosi: “Dal parco dell’Arcionello escono ogni giorno in cerca di cibo, io ne vedo sempre tre, quelli più piccoli e forse più intraprendenti”, spiega un residente mostrando il video dell’assalto a un mastello girato il 12 aprile qui vicino. “La soluzione? Non è facile. Secondo me dovrebbero catturarli con le trappole, come hanno fatto in Trentino con l’orsa, e poi portarli in zone più adatte a loro”.A tutto questo anche il malcostume di lasciare i rifiuti per strada. Ieri a terra avanzi di frutta, ortaggi e una testa di agnello. Rimasugli del saccheggio perpetrato martedì mattina, giorno di raccolta dell’umido.

“Prima buttavano giù i mastelli, adesso hanno imparato a svuotare anche i cestini piccoli”. Quelli fissi a terra per i rifiuti da passeggio. “Come ci riescono? Con i denti afferrano la busta dalla parte del nodo esterno e poi tirano”. La sporcizia crea disagi ai commercianti. “Per venire in negozio la gente è costretta a passare attraverso l’immondizia”.

Il Comune aveva annunciato anche l’invio di otto ispettori ambientali che avrebbero dovuto multare le persone sorprese a dare da mangiare ai cinghiali. “Qui non abbiamo visto nessuno fare multe”, dice una residente del condomino al civico 3 di via Belluno che una decina di giorni fa è stata costretta a chiamare la polizia locale a causa di ungulati imbizzarriti sotto casa. Anche senza multe la “moda” di dare cibo ai cinghiali sembra in calo.