Alemanno e Colosimo, una conferenza programmatica per non fallire Giubileo ed Expò a Roma

“Di fronte all’immobilismo del comune di Roma è necessario che tutte le istituzioni vengano coinvolte totalmente nella preparazione del Giubileo e della candidatura all’Expó 2030. Questi due eventi segneranno il futuro di Roma, ma proprio per questo devono essere organizzati partendo dall’identità della nostra città. Oltre ai problemi organizzativi ed economici, bisogna approfondire i valori culturali su cui questa organizzazione deve essere pensata. Per questo proponiamo una Conferenza nazionale sul futuro di Roma, in cui Comune, Regione Lazio e Governo nazionale costruiscano insieme una proposta culturale e operativa sugli appuntamenti del Giubileo e dell’Expó. Non si può affrontare questi appuntamenti con il minimalismo a cui abbiamo assistito fino ad ora”. Lo ha dichiarato Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma e portavoce del comitato ‘Fermare la Guerra’, durante l’evento AETERNA organizzato dall’associazione Magnitudo, che si è svolto oggi a Roma. “Ci ha sconcertato vedere manifesti sulla candidatura dell’Expó con titoli in inglese ed immagini banali e infantili, ci domandiamo se il Vaticano sarà aiutato anche dalle istituzioni italiane a comunicare tutta la profondità spirituale del Giubileo. I giovani devono vedere in questi traguardi non solo un’opportunità di lavoro ma un momento di rigenerazione culturale e identitaria per costruire il futuro della nostra Città e dela nostra Nazione”, ha dichiarato invece Nicola Colosimo, presidente dell’Associazione Magnitudo.