A ottobre nuova udienza gup per il patron delle cliniche San Raffaele e deputato Antonio Angelucci accusato di corruzione
Si terrà il 3 ottobre prossimo la nuova udienza preliminare per il deputato della Lega Antonio Angelucci, accusato di istigazione alla corruzione. A causa di un’omessa notifica degli atti al difensore, infatti, il gup di Roma questa mattina ha dichiarato la nullità dell’avviso di conclusione delle indagini e della richiesta di rinvio a giudizio. Gli atti sono stati dunque inviati al pubblico ministero, e la nuova udienza è stata fissata in autunno. I fatti per i quali Angelucci è stato indagato risalirebbero al dicembre 2017, e sarebbero avvenuti a margine del “tavolo di conciliazione” indetto dal Prefetto di Roma, a fronte della crisi occupazionale minacciata dal Gruppo San Raffaele che non vedeva riconosciute dalla regione Lazio proprie pretese economiche. Con il gruppo San Raffaele, Angelucci controlla 24 strutture tra Lazio e Puglia. Importanti sono anche i poli di Viterbo, Nepi e Cassino.