Crescono in città le baby gang dedite allo spaccio di droga

VITERBO – Fenomeno preoccupante ed in costante crescita quello delle baby gang dedite allo spaccio di droga. Non passa giorno che a Viterbo e provincia i carabinieri o la polizia non diano notizia di operazioni anti-crimine mirate sul sempre più frequente e sfacciato spaccio di stupefacenti effettuato da baby gang che si sono ormai date un’organizzazione e una gerarchia interne che rendono difficile coglierle in castagna.  Questo fenomeno fa impressione e getta un’ombra sulla capacità della città di vivere una vita tranquilla o almeno non troppo esposta a certi reati particolarmente pericolosi, che oltre tutto riguardano una fascia debole e facilmente suggestionabile della popolazione, quella giovanile, spesso di minorenni.

Si punta il dito sulla mancanza di stimoli positivi che sospingerebbe i giovanissimi, attraverso i social, a gettarsi a capofitto nel mercato della droga come per riscattare i vuoti di un’esistenza.

La mancanza di stimoli positivi come lo sport, gli spettacoli, il sociale in città e sul territorio, le principali cause che favorirebbero il proliferare del fenomeno.

Alcune baby gang risultano attrezzate e agguerrite, abili nel reclutamento delle ‘vittime’ e non scevre da reazioni violente, sovente vere e proprie spedizioni punitive indirizzate contro soggetti recalcitranti o contro bande rivali. La soluzione potrebbe arrivare – secondo Giovanni Masotti ex corrispondente Rai da Londra – nella sua analisi nel  riuscire a dare a questi giovanissimi qualcosa che li impegni fruttuosamente nelle loro giornate, dallo sport al sociale agli spettacoli. Sperando che ciò possa spingere all’ indietro questa voglia matta di trasgredire e di combinare guai soprattutto a se stessi, perché la noia è il vero killer.

Foto di archivio