Fallimento Aquilanti spa, ha patteggiato due anni e due mesi per bancarotta il titolare della storica azienda

VITERBO – Si è chiuso lunedì davanti al gip del tribunale di Viterbo, con lo sconto di un terzo della pena previsto dal rito alternativo del patteggiamento chiesto dalla difesa, per Antonio Aquilanti.

Il capitolo penale della complessa vicenda giudiziaria scaturita dal fallimento della storica azienda si è chiuso lunedì davanti al gip del tribunale di Viterbo. Prosciolto il figlio, Alfredo, per il quale il giudice ha disposto il non luogo a procedere.

Il tribunale ha dichiarato il fallimento della Aquilanti spa l’8 luglio 2022, previa risoluzione del concordato preventivo omologato all’inizio del 2021 e senza predisporre l’esercizio provvisorio dell’impresa. Ancora in corso la causa civile per i risarcimenti dei creditori della società.