Riaprono le scuole nella Tuscia, con meno studenti e le carenze negli organici. Mancano Dirigenti scolastici in dodici Istituti

VITERBO – Scuola, si riparte suona la campanella per 37mila 285 alunni di Viterbo e provincia. Riprendono le lezioni, ma con gravi criticità in ben dodici scuole. La data obbligatoria per il rientro in classe è quella di venerdì 15 settembre, ma per l’autonomia scolastica sono diversi gli istituti che hanno anticipato la riapertura. Alcuni anche a ieri, lunedì 11 settembre.

Quest’anno gli alunni a tornare sui banchi sono meno del 2022. Un’inflessione di 455 unità, dai 37mila 740 di un anno fa ai 37mila 285 di oggi. All’infanzia gli iscritti sono 5mila 239, alla primaria 10mila 913, alla secondaria di primo grado 7mila 536 e a quella di secondo grado 13mila 597. Le superiori sono l’unico ordine a far registrare un incremento, tutti gli altri un calo.

Per quanto riguarda la sola Viterbo gli alunni a tornare a scuola sono 12mila 68: 1269 all’infanzia, 2mila 822 alla primaria, 1989 alle medie e 5mila 988 alle superi

Bambini e ragazzi, comunque, tornano in classe con tutti i docenti, i collaboratori scolastici e il personale Ata al proprio posto. Copertura, insomma, al 100%. Per quanto riguarda gli insegnanti, grazie ai circa 1300 precari chiamati a coprire cattedre intere o parti di queste negli istituti di ogni ordine e grado della Tuscia.

Gli istituti scolastici viterbesi sono 44 e per ben dodici di loro è prevista la reggenza. Vale a dire, dirigenti a mezzo servizio. Nel capoluogo è interessato l’istituto comprensivo Ellera. Tra gli istituti superiori, invece, solo il Dalla Chiesa di Montefiascone.

FOTO DI REPERTORIO