VITERBO – Spacciatore di droga a soli 12 anni nel centro del Capoluogo della Tuscia. Lo ha usato un ragazzo viterbese di 19 anni per consegnare lo stupefacente tra le vie e i vicoli del cuore della città. I fatti risalgono al febbraio scorso quando i due sono stati fermati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Viterbo che durante le indagini, coordinate dalla pm Chiara Capezzuto, hanno ricostruito episodi di spaccio a partire dal mese di gennaio.

Dopo la richiesta di giudizio immediato della procura accolta dalla gip Rita Cialoni, il maggiorenne, B.G., classe 2004, è finito a processo per spaccio aggravato dalla cessione a minori. Ieri la prima udienza davanti al collegio dei giudici. La prossima è stata fissata per il 23 gennaio, quando sarà ascoltato proprio il 12enne viterbese, che non è imputabile perché minore di 14 anni. La testimonianza verrà raccolta in modalità protetta e con l’ausilio di psicologi. Nello stesso giorno è prevista anche l’audizione dei carabinieri intervenuti.

Il 3 febbraio scorso il 19enne, attualmente con l’obbligo di dimora a Viterbo, è stato sorpreso dai militari a cedere al ragazzino cinque involucri di hashish dal peso complessivo di 4,47 grammi. Addosso, inoltre, gli sono stati trovati nascosti altri cinque involucri di hashish dal peso complessivo di 3,42 grammi. Pochi dubbi per gli inquirenti: visto il quantitativo suddiviso in dosi e le modalità di occultamento, la droga era destinata a terziò per consegnarla B.G. si sarebbe fatto aiutare dal 12enne con cui poi avrebbe diviso i proventi.