Tuscania, nasce una nuova scuola “Campanari”, proiettata nel futuro, aperta oltre il suono della campanella

TUSCANIA – La città avrà una nuova Campanari. Il nuovo edificio prenderà il posto del vecchio istituto e, come spiegano dall’amministrazione comunale, verrà completata entro il 2026. Prima la demolizione, poi la ricostruzione in loco. Un progetto possibile grazie al finanziamento Pnrr ottenuto dal comune di Tuscania. Oltre 6 milioni di euro per la scuola del futuro. Una scuola del futuro, che abbraccerà studenti e giovani in spazi aperti, mobili.

Una scuola nel cuore della Gescal, quartiere popolare di Tuscania, che sarà il fulcro della sua rinascita. Entro il 2026 il progetto da oltre 6 milioni di euro diventerà realtà e le medie dell’istituto comprensivo Ridolfi avranno finalmente un volto nuovo.

Il plesso sarà costituito da tre blocchi, come spiega Simone Moneta, progettista esecutivo. “La nuova scuola vivrà anche al di fuori delle mansioni scolastiche. Per questo sarà divisa in tre blocchi”. Due saranno deputati alle attività educative nel senso più stretto del termine, mentre il terzo blocco ospiterà la palestra. Un edificio a sé stante. “Ciò – sottolinea il progettista – permette al progetto di essere più fruibile anche in momenti diversi della giornata”.

Una scuola aperta oltre il suono della campanella di uscita. Un’idea che piace a insegnanti e allievi.