Tornerà a ‘rivivere’ l’Ara del Tufo, la necropoli etrusca sarà oggetto di interventi di recupero. Zona di interesse storico e turistica
TUSCANIA – L’area archeologica di Ara del Tufo tornerà a “rivivere”. La necropoli etrusca sarà oggetto di “importanti interventi di recupero come sempre coordinati e supervisionati dalla Soprintendenza archeologica belle arti paesaggio Etruria Meridionale” fa sapere il Gruppo archeologico città di Tuscania.
Una zona di interesse storico, archeologico e turistico dove è possibile visitare tombe etrusche risalenti più o meno ad un periodo compreso tra il VII e il II secolo a.C. I monumenti funebri presenti, sia tumulo che a camera, hanno restituito oggetti in ceramica di valore inestimabile dal punto di vista dello studio della cultura etrusca, ma anche oggetti di origine greca.
Grazie ai lavori di riqualificazione e recupero dell’area, l’associazione “Gruppo archeologico città di Tuscania” potrà riavviare progetti di spessore che interessino le aree archeologiche in questione, riportando di fatto il sito storico tra le mete culturali della Tuscia.