Condanna definitiva a dieci anni per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale sulla figlia di nove anni

VITERBO – È arrivata dalla Corte d’Appello di Roma la condanna definitiva per un uomo di 50 anni di Viterbo a dieci anni, per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale su minorenne. La vicenda risale al 2013, quando una bambina di nove anni arrivò al pronto soccorso con segni di violenza su tutto il corpo. Dopo un esame medico, i dottori decisero di allertare la polizia.

Durante le indagini, emerse che la bambina era stata ripetutamente frustata e abusata dal padre, che imponeva anche punizioni psicologiche come scrivere frasi punitive. La situazione si aggravò ulteriormente quando vennero alla luce episodi di abusi sessuali, tra cui toccamenti inappropriati nelle parti intime durante la doccia.

Descritto come un padre autoritario e violento, l’uomo. è stato condannato in primo grado dal tribunale di Viterbo e successivamente dalla corte d’appello. La sentenza è ora definitiva e irrevocabile. Dopo la condanna, l’uomo è stato immediatamente trasferito in carcere dalla squadra mobile e attualmente si trova nel reparto di medicina protetta del carcere di Mammagialla.