Weekend alla scoperta della Tuscia, proposte per tutti i gusti

Il secondo weekend di maggio offre una grande quantità di eventi culturali, enogastronomici e di intrattenimento per tutti i gusti e le età. Un weekend nella Tuscia in grado di appagare ogni gusto, senso e desiderio. Le opportunità oscillano fra storiche manifestazioni, fiere e sagre, rassegne teatrali e mostre d’arte, questo weekend è un’opportunità unica per immergersi in un mix affascinante di tradizione, cultura e divertimento. Ecco alcuni consigli per il weekend di sabato 11 e domenica 12 maggio.

Impossibile non ricordare “Tuscania in fiera”. Tre giorni in cui i visitatori potranno effettuare un vero e proprio tuffo tra passato e futuro grazie alle macchine agricole, all’artigianato, all’oggettistica, ai fioricoltori e agli animali da cortile che rendono Tuscania ancora più accogliente. Per il settore enogastronomia i protagonisti sono i commercianti, gli artigiani e i produttori del territorio che espongono i loro prodotti per far conoscere la ricchezza delle proposte locali. Un fine settimana da non perdere fra tradizione e cultura con protagonisti assoluti, ovviamente, i trattori delle più importanti case produttrici nazionali e internazionali che hanno confermato la loro presenza. Ampio spazio anche ai luoghi antichi e simbolo della città grazie al lavoro dell’ufficio turistico che ha organizzato una serie di visite guidate alle necropoli, alle chiese e alle basiliche di san Pietro e santa Maria. In tema di necropoli non si può segnalare le visite guidate a quelle di Tuscania. Un calendario di visite guidate per immergersi nello splendore e nel mistero delle cittadelle dei morti etrusche. Domenica nelle Necropoli di Madonna dell’Ulivo, di Pian di Mola e della Peschiera e presso le tombe della famiglia Curunas a Tuscania si tiene un’apertura speciale per gruppi di almeno 10 persone. Un servizio offerto per valorizzare l’immenso patrimonio storico e artistico conservato nel territorio di Tuscania, uno dei borghi medievali più pittoreschi dell’alto Lazio, circondato da campi di lavanda e rocce di tufo. Le necropoli di Tuscania sono iscritte nella World Heritage List dell’Unesco dal 2004. Le necropoli di Tuscania conservano immutato nei secoli il fascino e il mistero legato alla vita ultraterrena, quella vita che gli etruschi consideravano così reale e tangibile da necessitare di tutto ciò che i defunti avevano utilizzato in vita. Abiti, gioielli, utensili, addirittura giocattoli: sono tantissime le testimonianze reali e commoventi, conservate al museo archeologico nazionale, di quanto questo fiero e avanzatissimo popolo pre-romano avesse cura dei propri defunti. Le necropoli che possono essere visitate a Tuscania sono la Necropoli di Madonna dell’Ulivo, non lontana dal centro storico medievale, che si sviluppa lungo un pendio tufaceo che domina la valle del fiume Marta e dal quale si gode di una impareggiabile vista sul colle di San Pietro, e le Necropoli di Pian di Mola e della Peschiera, dove sono presenti tombe a dado, semi-dado e a casa con portico, risalenti al VI sec. a.C.

Per tutti i ‘pollici verdi’ e gli amanti dei fiori si svolge ad Onano ,“Tuscia in fiore”, che quest’anno si unisce al progetto “Onanesi nel mondo”, che sta raggiungendo ottimi risultati dal punto di vista pratico per riavvicinare tutti gli onanesi o i parenti di essi che sono emigrati per diverse ragioni in ogni parte del mondo. Durante tutto l’evento saranno presenti: servizio bike sharing offerto dal comune; giro delle 7 chiese; pittura emozionale per bambini, scacchi giganti, postazione Lego, postazione per manipolazione di argilla in piazza Umberto I. 

Per gli amanti delle dimore patrizie e storiche un’opportunità da non perdere sono le “Occasioni farnesiane”.   Nelle sale del Palazzo Farnese di Caprarola, si tiene una rassegna di dieci incontri aperti al pubblico destinati alla diffusione delle nuove ricerche in corso sui Farnese e il loro articolato universo culturale. Col titolo di “Occasioni farnesiane”, questo primo ciclo di conferenze vede alternarsi una serie di specialisti in materia storica, storico-artistica e architettonica per confrontarsi con le acquisizioni più recenti nell’ambito degli studi farnesiani. Enrico Parlato allarga lo sguardo all’intero programma di autorappresentazione familiare – dagli emblemi ai fatti storici – che i Farnese sviluppano nella decorazione del palazzo.

Gli amanti delle passeggiate e del trekking non potranno non considerare le “Escursioni a Rocca Respampani”. Per la prima volta sarà possibile accedere alla tenuta accompagnati da una guida ambientale escursionistica con un calendario e una cadenza fissa. Domenica, infatti, il prossimo weekend è in programma un’escursione più lunga e completa, di circa 13 chilometri.

Queste solo alcune delle proposte, ma il programma di eventi è più nutrito che mai, per approfondire la ricerca basterà dare uno sguardo al web per avere il quadro completo e dettagliato. Le proposte non mancano e, oltre a quelle indicate, ci sarà spazio per concerti, mostre di pittura, per la fotografia.

E allora buon weekend a tutti!