Orte, uomo accoltellato per strada. Criminalità in aumento fra rapine, aggressioni, furti e spaccio

ORTE – Un uomo è stato accoltellato mentre camminava lungo la strada che da Petignano conduce a Orte centro”. A denunciare l’episodio, che risale alla sera di domenica 28 luglio, è Fratelli d’Italia Orte che lo definisce “l’ennesimo atto di violenza”.

“Ormai noi cittadini – affermano la consigliera comunale Francesca Pimpolari e la segretaria del partito Silvia Lallini – assistiamo a episodi di criminalità diffusa: dai furti negli appartamenti, ai reati di spaccio, ai danneggiamenti e ora anche alle aggressioni. In una realtà piccola come Orte sono allarmanti i numeri statistici. Due mesi fa una rapina che ha visto coinvolta una persona perbene finita in ospedale, poi lo spaccio di droga, ora un’aggressione. A noi non sembra normale la recrudescenza di questi eventi. Ad Orte, ormai, la sensazione di sicurezza si avverte sempre meno. Orte scalo sta diventando zonizzata con realtà tipiche delle stazioni ferroviarie, dove ci sono etnie diverse non integrate che sovente si riuniscono consumando notevoli quantità di alcool e sporcando le aree dove sono a bighellonare. E, come abbiamo visto, spesso finiscono in violenza con accoltellamenti e risse”.

Non solo insicurezza per FdI. “Chi ha immobili da affittare – sostengono Pimpolari e Lallini – non trova altri inquilini se non persone straniere, dato che i ragazzi si spostano nei comuni vicini Orte. Ne sono un esempio Bassano in Teverina o Vasanello. Così facendo interi immobili risultano abitati da extracomunitari dove gli stessi cittadini non riescono più a vivere in modo sereno la propria quotidianità. Pensiamo al palazzo dell’ex molino o, ancora, i cosiddetti palazzi dei ferrovieri lungo corso Garibaldi dove, oltre alla forte presenza di extracomunitari, c’è la maggior parte di inquilini morosi. L’aumento di queste realtà provoca, non da ultimo, anche la diminuzione del valore delle case”.

Da FdI anche l’affondo politico al Pd. “Siamo stati tacciati – attaccano Pimpolari e Lallini – di fare allarmismo e creare paura dal Partito democratico di Orte e dai suoi rappresentanti in consiglio comunale. A loro diciamo: Ma dove vivete?. Comprendiamo che molti di voi non conoscano affatto Orte e i suoi problemi, comprendiamo che molti di voi neanche la residenza hanno a Orte nonostante si riempiano la bocca di verità assolute, ma vi consigliamo di tacere per pudore e per quel poco di buon senso che dovreste avere. Le persone sono stanche di alcune realtà in cui vivono e voi non state facendo nulla per migliorare la situazione o per promuovere la residenza dei nostri giovanissimi cittadini”.

Pimpolari e Lallini concludono: “Ben vengano la promozione di iniziative congiunte sul tema della sicurezza. Occorre fare qualcosa di serio, concreto e differente rispetto alla pura propaganda del progetto “Orte sicura” ideato dal sindaco e dai suoi consiglieri. È soltanto fumo negli occhi e non porterà a nulla di concreto data la carenza del personale di polizia locale impiegabile nei servizi ipotizzati. I cittadini chiedono risposte e questi amministratori, passata la tornata elettorale, sono spariti tutti”.