Aveva dato in escandescenze alla Sagra delle castagne, il tiktoker Sartori condannato a 8 mesi e “Daspo Willy” per due anni

VITERBO – Damiano Sartori, tiktoker, condannato a 8 mesi di reclusione per aver dato in escandescenza alla Sagra delle castagne di Soriano nel Cimino lo scorso ottobre. Per il tiktoker romano 36enne è stato riconosciuto il vincolo della continuazione e ha beneficiato dello sconto di un terzo della pena per aver scelto il rito abbreviato, ma non della sospensione condizionale. La sentenza è stata emessa dalla giudice Giovanna Camillo del tribunale di Viterbo.

Domenica 13 ottobre, dopo aver partecipato alla manifestazione con la famiglia, ha perso il controllo dirigendo l’auto contromano a velocità sostenuta, creando il panico. Fermato dalla security, avrebbe reagito violentemente colpendo con pugni e calci gli addetti alla sicurezza, uno dei quali è stato raggiunto al volto, coinvolgendo anche membri dell’amministrazione comunale e una ragazza di 25 anni. Anche dopo l’intervento dei carabinieri, che lo hanno trovato “in stato di agitazione”, ha proseguito nel comportamento violento verso i militari che lo hanno arrestato.

Il 36enne, come riportano i carabinieri, è stato denunciato anche “per guida senza patente sotto l’effetto di bevande alcoliche e sostanze stupefacenti”. La sua auto è stata sequestrata e lui raggiunto da diverse sanzioni amministrative. “Considerando la gravità del comportamento”, il questore Luigi Silipo ha fatto scattare il divieto di ritorno per 4 anni a Soriano e il daspo Willy, ossia il divieto di accesso ai locali pubblici e di pubblico intrattenimento, per due anni su tutta la provincia di Viterbo.