Sport come veicolo di legalità
Terminato il ciclo di incontri scolastici organizzato dalla Polizia di Stato: presenti le altlete delle Fiamme Oro.
Si è concluso il ciclo di incontri scolastici del Progetto “PretenDiamo Legalità” , nato dalla collaborazione tra il Ministero della Pubblica Istruzione e Merito ed il Ministero dell’Interno. Presso l’Auditorium dell’ Università della Tuscia di Viterbo si è tenuto l’incontro conclusivo organizzato dal Dirigente dell’Istituto Comprensivo S. Canevari di Viterbo e del suo plesso di San Martino al Cimino, Paolo Fatiganti, tra il Gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato e gli studenti.
Ospiti d’onore le atlete medaglie di oro e bronzo nella disciplina del Karate: l’Assistente Capo Coordinatore Roberta Sodero, l’Assistente Viviana Bottaro e l’Agente scelto Michela Pezzetti accompagnate dal Commissario Capo Luca Colusso, Direttore Sportivo del Gruppo Fiamme Oro.
Tra le Autorità presenti il Questore di Viterbo Dottor Fausto Vinci rappresentato dal Commissario Capo Romano Lucarelli e l’assessore Katia Scardozzi con delega ai Servizi al Cittadino e alle Imprese del Comune di Viterbo in rappresentanza della Sindaca di Viterbo Chiara Frontini. Lo scopo istituzionale è quello di mantenere e promuovere l’attività sportiva a livello agonistico per accrescere il patrimonio sportivo nazionale. Il Gruppo Sportivo Fiamme Oro dedica risorse e strutture al mondo giovanile per il quale lo sport riveste un ruolo importantissimo nell’educazione al principio di legalità e al rispetto delle regole.
Da nord a sud del territorio nazionale, in aree a rischio, sono diverse le Sezioni Giovanili in cui possono cimentarsi i “piccoli atleti” delle Fiamme Oro praticando molteplici discipline. Il progetto PretenDiamo Legalità, giunto al termine per l’anno 2022-23, ha visto il coinvolgimento di 22 Istituti Comprensivi di Viterbo e provincia. I lavori realizzati dagli studenti passeranno alla Commissione esaminatrice degli elaborati e verrà decretato un vincitore.