Lo Spazio Attivo ‘Lazio Innova’ di Viterbo compie 10 anni
Lo Spazio Attivo ‘Lazio Innova’ di Viterbo compie dieci anni. Un traguardo festeggiato nella sede di Valle Faul, nel cuore della città dei Papi, dove è stata illustrata l’evoluzione dello spazio dal 2013 ad oggi, mostrando come ‘Lazio Innova’ sia riuscita a restituire al territorio un luogo importante della città trasformandolo in hub dove, tra l’altro, è stata avviata anche una scuola d’impresa. Presenti nella città viterbese anche Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova; Luigi Campitelli, direttore Spazi Attivi e Open Innovation di Lazio Innova e Giulio Curti, coordinatore dello Spazio Attivo di Viterbo. In questi dieci anni, è stato spiegato, nello spazio attivo ‘Lazio Innova’ di Viterbo sono state svolte diverse attività finalizzate alla creazione e allo sviluppo d’impresa, a sostegno dell’innovazione e allo scouting di talenti e di nuove idee imprenditoriali. In un territorio, come quello della Tuscia, caratterizzato da un significativo patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale. Dal 2013 ad oggi, nello Spazio Attivo di Viterbo, sono state valutate circa 2.147 idee di impresa, con 315 progetti imprenditoriali avviati. Sono stati 38 i progetti pre-incubati passati successivamente alla fase di ‘go to market’; mentre sono state 29 le imprese incubate e lanciate sul mercato. Tra i progetti più importanti sono state ricordate le quattro edizioni di Tuscia Makers; i tre Contamination Lab; Boost Your Ideas; le Open Innovation Challenge e i Laboratori di micro-innovazione. “Sono i fiori all’occhiello di una serie di progetti ed iniziative realizzate in collaborazione con una rete sempre più consolidata di partner, formata da importanti realtà imprenditoriali, enti locali, università ed associazioni” – hanno spiegato da Lazio Innova – “assieme a Startupper University Academy e Startupper School Academy, programmi di grande successo rivolti agli studenti di tutto il Lazio”. Presenti alla celebrazione del decennale anche il presidente della commissione Ambiente della Camera, l’onorevole Mauro Rotelli; l’assessore allo sviluppo economico di Viterbo, Silvio Franco; il presidente della provincia, Alessandro Romoli. “Ricordo di aver visto qui – ha detto Rotelli – la prima stampante 3D della mia vita. Sempre qui ho provato il primo visore con la realtà aumentata. Buon compleanno, Spazio attivo”. La vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli ha affermato: “ringrazio la squadra dello Spazio Attivo di Viterbo, è stato emblematico vedere come era ridotto questo spazio dieci anni fa. Si è avviato un percorso nuovo, e questo spazio è divenuto qualcosa in più di una struttura rigenerata. Gli Spazi Attivi hanno un ruolo strategico anche nella valorizzazione dei fondi europei. La Regione Lazio, nei prossimi anni, dovrà valorizzare quasi 17 miliardi di euro. Due miliardi circa sono in capo all’assessorato dello sviluppo economico”. “La rete degli spazi attivi deve animare il territorio, fornire informazione, offrire formazione, ospitare i talenti. Talenti che qui devono sentirsi a casa. Questi spazi valorizzano l’ambizione imprenditoriale di tanti giovani divulgando la cultura imprenditoriale. I numeri registrati dallo Spazio Attivo di Viterbo in questi dieci anni non fanno che confermare la strategicità di queste realtà”, ha concluso.